I proverbi (detti popolari) fanno parte della nostra cultura così come del nostro modo di pensare. Le pillole di saggezza portano con sè un significato che non si è mai perso nel tempo ma che è rimasto lo stesso anche a distanza di secoli.
Le estati volano… gli inverni camminano… (Charlie Brown)
e dopo un rovinoso 2020 eccoci approdati finalmente al 2021 che ci ha accolti a denti stretti e braccia conserte in un deserto di desolazione e l’avanzata funebre ci dà il tormento e non il tormentone…
mai arrendersi, siamo nati per vivere… non per prepararci a vivere. Indietreggeremo soltanto per prendere la rincorsa per la corsa verso il mare e la nostra libertà. Voglio ballare coi lupi non belare con delle pigre pecore. Nessuno insegna, da tutti si impara! Impariamo a camminare di corsa e sapere cosa vogliamo fare da grandi.
Ognuno per sé, Dio è per tutti. Bisogna aprirsi, è importante prendersi cura di sé. Preoccupazioni e distanziamento fanno di noi dei malati mentali, tutti confrontati con la miseria, spenti dall’adrenalina, le nostre risorse sono esaurite e siamo così dementi da lasciarci soggiogare dalle false promesse di ritorno alla normalità, quando avremo raggiunto l’immunità di gregge! Ci mettono l’antidoto per il virus e moriamo d’Alzheimer e intanto non viviamo! Ne uccide più la lingua (i media) che la spada (leale duello). Lasciamoci guidare dal nostro istinto e dalle nostre sensazioni… che chi prende la spada (e combatte per la propria libertà) perirà di spada, chi l’abbandona perirà sulla Croce perché peggio del lupo che non cambia il pelo, c’è il branco che glielo alliscia…
Se gioventù sapesse, se vecchiaia potesse… mal comune mezzo gaudio… è bello sapere che qualcuno ci aiuta a sopportare le nostre sfortune e pene e siamo grati al Cielo per averci affiancato così tante belle persone, dei veri angeli custodi, segnatamente nelle vesti di operatori sociali che con grande umanità, empatia e abnegazione aiutano i più deboli a far fronte alla quotidianità infondendo coraggio e fiducia in sé stessi.
Questo 2021 deve prendere la giusta piega e la parola d’ordine deve essere “partnership” collaborazione. Solo lavorando insieme come una squadra con impetuosità e dinamismo senza spreco di energie ma con grande forza di volontà, fiducia in sé stessi e fede, riusciremo a ritrovare noi stessi e i nostri destini. Rimaner legati ad una situazione di isolamento, distanziamento e prigionia coatta non è la scelta giusta per nessuno di noi comuni mortali, troviamo dunque lo spazio per allargare le nostre possibilità e per aver modo di cogliere nuove opportunità per una dignitosa e serena sopravvivenza. Se non vuoi essere calpestato non strisciare come un verme.
Auguri a tutti di buon viaggio su questo cammino terreno. Abbiate sempre cura di Voi e dei Vostri cari e che il Cielo continui a proteggerci tutti quanti.
